Bach Friday è un ciclo di 4 serate organizzate dall’associazione BACHaro Tour allo Spazio Berlendis di Venezia. 4 ascolti guidati per mettere a confronto la musica di Johann Sebastian Bach con quelli dei suoi – e talvolta dei nostri – contemporanei.
Un dialogo tra compositori, principalmente del Seicento e del Settecento. Un dialogo tra strumenti: il violoncello di Federico Toffano e il violino di Alessandro Cappelletto. Un dialogo tra la musica e la sua storia, imbastito dalla guida all’ascolto di Mauro Masiero.
Dove, quando, come
Bach Friday allo Spazio Berlendis in queste date: 5 novembre 2021, 10 dicembre 2021, 14 gennaio 2022, 4 febbraio 2022. Ingresso a offerta libera, previa prenotazione su Eventibrite a questo link.
Inizio ore 19:30.
Per l’accesso alla sala sarà necessario indossare correttamente una mascherina chirurgica (o di efficacia superiore), essere in possesso di una certificazione di vaccinazione contro il covid-19 in corso di validità, e avere una temperatura corporea inferiore a 37,5° C.
Risonanze antiche: il Bach Friday del 5 novembre 2021
Domenico Gabrielli (1651-1690)
Ricercari n. 1 e 7
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Suite n. 5 BWV 1011
Il filo comune di questo programma è la diversa accordatura del violoncello: SOL-RE-SOL-DO invece di LA-RE-SOL-DO.
Questa accordatura veniva usata da Domenico Gabrielli a Bologna nella seconda metà del 1600. Gabrielli è stato il primo compositore della storia della musica a dare un’importanza solistica al violoncello e i suoi Ricercari non sono altro che un viaggio esplorativo delle potenzialità tecniche e timbriche dello strumento.
L’idea di Gabrielli viene ripresa da Bach nella Suite n°5 per violoncello solo, in cui appunto usa lo stesso tipo di accordatura: in questo modo lo strumento acquista una grande risonanza nelle due corde gravi (il SOL e il DO), che è funzionale alla tonalità d’impianto del pezzo: il do minore.