Il primo BACHaro Tour è stato un esperimento.
Il format era leggermente diverso da quello che si è poi affermato nelle edizioni successive: un solo musicista, tre serate, quattro tappe ogni sera. I protagonisti sono stati Mauro e Federico col suo violoncello, che hanno scandagliato in profondità le prime cinque suite per violoncello di J.S.B.
Cronache dal primo BACHaro
Innanzitutto bisogna dire che organizzare il primo evento non è stato semplice. Avevamo un’idea, sapevamo di volerla realizzare, ma non sapevamo se saremmo riusciti a farcela. Avevamo un’idea, ed era un’idea un po’ pazza.
Quando abbiamo iniziato a tastare il terreno con conoscenti e gestori di diversi locali, abbiamo avuto reazioni contrastanti: alcuni ci dicevano che era una cosa fantastica, altri ci guardavano storto – o al massimo sorridevano.
Cinque persone hanno però creduto subito nel progetto: Francesco del locale Adriatico Mar, Marco e Marco del bar Latteria 2465, il Puppa dell’Hostaria Vecio Biavarol, e Alessandro del Boresso. Quattro locali che si sono messi a disposizione con entusiasmo.
Per la comunicazione, per fortuna, abbiamo poi potuto contare sull’appoggio di Radio Ca’ Foscari – la web radio dell’Ateneo veneziano – di cui Nicolò è coordinatore e presso cui Mauro curava il format RCF Classica.
E così, in qualche modo, il nostro atipico tour è stato un successo.
Abbiamo iniziato una sera di fine settembre, non sapevamo cosa ci avrebbe aspettato. Arrivavano le prime persone, e nemmeno loro sapevano bene cosa le avrebbe aspettate.
Quando Mauro ha iniziato a parlare ci siamo resi ben presto conto che avrebbe avuto bisogno di amplificazione: piccole, grandi cose che all’inizio si sottovalutano. Eppure le persone rimanevano lì, a seguirlo mentre si sgolava parlando di sarabanda, di giga, di cose di cui pochi avevano contezza – perché noi non ci rivolgiamo agli esperti, ma a chiunque abbia voglia di ascoltare.
Poi, la musica: la grande protagonista, con Federico a tener alto il nome di Johann Sebastian. La prima tappa era andata, e così poi tutte le altre: per l’occasione gli osti avevano preparato un po’ di leccornie ad hoc, e si sa che il cibo e il vino aiutano.
Alla fine dell’ultima serata, una serata di fine ottobre (scelta più incosciente che coraggiosa, a pensarci oggi), eravamo tutti soddisfatti. Di più, orgogliosi.
Ci siamo guardati intorno e ci siamo detti: “Ci sono 100 persone in calle che ascoltano Bach, in piedi, all’aperto, in autunno”. Abbiamo capito che la nostra idea un po’ pazza aveva funzionato.
Il calendario del BACHaro Tour 1
27 settembre 2016
Suite n° 1 in sol maggiore BWV 1007 e Suite n° 2 in re minore BWV 1008
18:00 Adriatico Mar
19: 00 Vecio Biavarol
20:00 Latteria 2465
21:00 Boresso
4 ottobre 2016
Suite n° 5 in do minore BWV 1011
18:00 Boresso
19: 00 Latteria
20:00 Vecio Biavarol
21:00 Adriatico Mar
25 ottobre 2016
Suite n° 3 in do maggiore BWV 1009 e Suite n° 4 in mi bemolle maggiore BWV 1010
18:00 Latteria 2465
19: 00 Boresso
20:00 Adriatico Mar
21:00 Vecio Biavarol